Pasti tutti insieme

PASTI TUTTI INSIEME

Le esigenze, gli impegni, gli orari tanto serrati e caotici portano spesso le famiglie a non condividere più i pasti, seduti tutti a tavola, nello stesso momento, grandi e piccini, per trascorrere una pausa insieme.

Questo spesso comporta la perdita di uno spazio prezioso, in cui poter dialogare con i figli, ascoltarli, rendersi vicendevolmente partecipi gli uni dei vissuti degli altri, magari senza il brusio di sottofondo di una tv, di un cellulare, di una radio accesa.

Possiamo provare invece a riscoprire il valore di questa esperienza, per nulla ormai scontata, che ci fa riappropriare di un tempo di qualità con le persone che amiamo.

 

La musica

LA MUSICA

Le ricerche che in campo psicologico sono state fatte rispetto ai benefici che la musica può apportare al nostro benessere psicofisico sono centrate soprattutto sulla neurochimica della musica.

Il nostro organismo è governato da scambi e reazioni chimiche, nel corpo e nella psiche: la musica è in grado, grazie alle sollecitazioni sensoriali che produce, di incidere su alcune connessioni disarmoniche grazie ad input chimici che vanno a loro volta modificando lo stato generale di salute psicofisica.

In particolare, secondo uno studio condotto dall’équipe del prof. Daniel J. Levitin del Dipartimento di Psicologia della McGill University, presso cui sono stati svolti addirittura 400 gli studi sulla neurochimica della musica, i principali benefici riscontrati a livello sperimentale sarebbero i seguenti:

  • Alleviare l’ansia (le vibrazioni sonore solleciterebbero la produzione di ossitocina e quindi di uno stati di rilassamento)
  • Rinforzare il sistema immunitario (l’ascolto di musica gradita aumenterebbe la produzione di immunoglobina A e linfociti, naturali difese del ns organismo da minacce esterne)
  • Miglioramento delle relazioni sociali (la musica facilita la socialità)
  • Azione antistress (la musica agirebbe su scambi neurochimici responsabili di meccanismi di ricompensa, stimolo, stress ed eccitazione)
  • Facilitazione riconoscimento delle emozioni (attraverso una sollecitazione dei neuroni specchio che permettono una connessione tra ciò che si suona/ascolta e ciò che si sente emotivamente)

Tanti ottimi motivi per dedicarci alla musica in questo periodo di particolare stress e godere dei suoi preziosi benefici e magari raccontarci le vostre esperienze a riguardo.

benefici della musica

Sovraccarico operatori sanitari in prima linea

EMERGENZA SANITARIA

L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo in questi giorni sta toccando ciascuno di noi, in quanto tutti costretti a rispettare limitazioni e divieti che incidono in modo significativo sulla nostra quotidianità, sulle nostre relazioni, sui nostri bisogni essenziali.

Il grado di esposizione cui siamo soggetti è considerevolmente superiore a molte delle situazioni stressanti che abbiamo già affrontato nella nostra vita. C’è tuttavia chi è chiamato ad un sacrificio ancora più grande: gli operatori sanitari che, in questo momento, stanno lavorando in prima linea per far fronte all’epidemia Coronavirus, giorno e  notte, con turni di lavoro massacranti, soggetti ad un carico fisico ed emotivo esponenziale.

E’ fondamentale che queste persone possano essere supportate, nell’emergenza come nel lungo termine, ad avere cura di sé e delle conseguenze, psicologiche, sociali e relazionali che questa esperienza, dai caratteri potenzialmente traumatici, produce e produrrà nelle loro vite.

Ogni essere umano è portatore di fragilità, anche quelle figure che per ruolo professionale o per carisma crediamo punti di riferimenti inossidabili: occorre lavorare perché anche queste persone si sentano legittimate, oggi o in futuro, ad essere sostenute nel sostenere.

 

Aiuto i compiti

AIUTO I COMPITI!!!

In questo periodo delicato, anche bambini e ragazzi accusano l’isolamento e i cambiamenti nella loro routine.

I più grandi sono chiamati ad organizzarsi in modo autonomo nello studio per proseguire l’attività didattica e questo può creare tensioni in famiglia.

È importante, come genitori, fargli sentire la vostra presenza, aiutarlo a creare uno spazio adeguato, che gli permetta di concentrarsi, ed organizzare le diverse attività per non sentirsi sopraffatti.  

condizione dell'esistenza