emergenza sanitaria

Sovraccarico operatori sanitari in prima linea

EMERGENZA SANITARIA

L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo in questi giorni sta toccando ciascuno di noi, in quanto tutti costretti a rispettare limitazioni e divieti che incidono in modo significativo sulla nostra quotidianità, sulle nostre relazioni, sui nostri bisogni essenziali.

Il grado di esposizione cui siamo soggetti è considerevolmente superiore a molte delle situazioni stressanti che abbiamo già affrontato nella nostra vita. C’è tuttavia chi è chiamato ad un sacrificio ancora più grande: gli operatori sanitari che, in questo momento, stanno lavorando in prima linea per far fronte all’epidemia Coronavirus, giorno e  notte, con turni di lavoro massacranti, soggetti ad un carico fisico ed emotivo esponenziale.

E’ fondamentale che queste persone possano essere supportate, nell’emergenza come nel lungo termine, ad avere cura di sé e delle conseguenze, psicologiche, sociali e relazionali che questa esperienza, dai caratteri potenzialmente traumatici, produce e produrrà nelle loro vite.

Ogni essere umano è portatore di fragilità, anche quelle figure che per ruolo professionale o per carisma crediamo punti di riferimenti inossidabili: occorre lavorare perché anche queste persone si sentano legittimate, oggi o in futuro, ad essere sostenute nel sostenere.